Broso: ''Vogliamo congedarci con una vittoria''
Il Messina è atteso dalla sfida dell'1 maggio al San Filippo contro il Sapri. Il gruppo affidato a Cirino vuole ottenere tre punti per mettere in cassaforte la salvezza nonostante l'annunciata penalizzazione. L'attaccante arrivato dal Crotone è fiducioso: "Spero di festeggiare la permanenza con un gol nell'ultima gara di campionato".
Dopo la sosta pasquale, l'ACR Messina torna a concentrarsi in vista dell'impegno del prossimo 1 maggio. Per la formazione affidata a Giovanni Cirino nella penultima giornata è prevista la disputa del match con il Sapri al San Filippo. Considerato il riposo forzato nell'ultimo turno, i peloritani puntano ad ottenere un successo per mettere in cassaforte la salvezza, nonostante l'annunciata penalizzazione. Il punto sottratto per via della vertenza persa con l'ex difensore Giuseppe Alizzi ha ridotto ad otto le lunghezze di margine sulla zona play-out. In settimana potrebbe concretizzarsi un ulteriore handicap, per via degli stipendi arretrati che non sarebbero stati corrisposti in tempo utile ad altri sette ex tesserati: Daniele Nuccio, Roberto Piccolo, Gaetano Farò, Gioacchino Giardina, Daniele Amato, Christian Mangiarotti e Manuel Costantino. Assicura massima concentrazione l'attaccante Antonio Broso, intervenuto telefonicamente nel corso del consueto appuntamento settimanale con "Rms Sport" su Radio Messina Sud: "Siamo tutti molto concentrati e domenica il mister potrà contare di fatto sull'organico al completo. Sappiamo che saranno comminati altri punti di penalizzazione e vogliamo centrare a tutti i costi una vittoria per essere ancora più tranquilli ma anche per regalare una soddisfazione ai nostri tifosi. Personalmente, spero di festeggiare con un gol l'ultima gara di campionato. Il Sapri, nonostante le recenti vicissitudini, sarà senza dubbio un avversario valido che verrà qui per giocarsi la partita". La punta, classe 1991, arrivata in prestito a metà stagione dalla formazione "Primavera" del Crotone, traccia un bilancio sostanzialmente positivo della sua esperienza messinese, anche se non vuole sbilanciarsi più di tanto sul futuro: "Mi piace giocare per la squadra, sebbene un attaccante venga ricordato soprattutto per i gol realizzati ed io ne ho messo a segno cinque importanti. Posso ritenermi soddisfatto per la mia prima esperienza tra i "grandi" e non smetterò mai di ringraziare il mister Campolo. Mi sono trovato bene con i compagni e con la dirigenza e ritengo che se questo gruppo fosse stato insieme da agosto avremmo raggiunto ben altri traguardi. Il mio futuro? In estate lo deciderà il Crotone, che detiene il mio cartellino. Potrei restare a Messina, ma questa scelta non dipenderà soltanto da me". Sul fronte societario è tornata d'attualità anche la vicenda legata alla proprietà, con le reciproche accuse tra l'ex amministratrice unica Marcella Chierichella, che lamenta il mancato saldo di 50.000 € quale corrispettivo per la vendita della società, e la cordata calabrese, che ha annunciato invece iniziative legali per via degli ingenti debiti ereditati dalle precedenti gestioni, che sarebbero stati nascosti in fase di contrattazione. Dal punto di vista prettamente sportivo la sosta pasquale è stata utile perché ha consentito i pieni recuperi di Cecere, Cucinotti, Orefice e Mento. Da valutare invece le condizioni di Morabito, Delfino e Failla, mentre Bonanno e Chovet hanno chiuso da tempo con largo anticipo la loro sfortunata stagione.
messinasportiva.it
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