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Benvenuti nel blog dedicato interamente alla BIANCOSCUDATA...vuole essere un contenitore di notizie,aggiornamenti e riflessioni sul nuovo percorso intrapreso il 23 Marzo 2009 dall'Acr Messina verso la rinascita calcistica della nostra città.

14/07/2017 A.C.R. Messina rinuncia a presentare ricorso avverso mancata iscrizione al campionato di Serie C...e' l'ULTIMO RESPIRO...il presente contenitore cessa gli aggiornamenti...grazie a quanti in questi anni ci hanno seguito...!!!

Acr MESSINA...fino all'ultimo respiro !!!

Esiste un luogo dove il mito si confonde con la realtà e dove il tempo sembra essersi fermato per lasciare una traccia indelebile nell'anima degli uomini. Questo luogo è Messina...nn è solo memoria,ma qualcosa di più forte,di più grande,di più emozionante...è il senso di appartenenza a una comunità,che pur vinta spesso da un destino avverso,è sempre riuscita a trovare la forza di risorgere e di affermare il suo orgoglio di esistere...
Piero Ortega


GRAZIE !!!



giovedì 21 aprile 2011

L'Acr Messina non riesce a trovare pace

Sembra proprio destino che l'Acr non debba avere pace. Neanche nella settimana di Pasqua, con il campionato fermo, la società giallorossa può tirare il fiato e concentrare tutte le energie sulla chiusura di una stagione che, a causa della penalizzazione in arrivo per le vertenze economiche delle precedenti gestioni, potrebbe anche riservare delle spiacevoli sorprese in classifica. Già nella giornata di martedì si erano risvegliati antichi fantasmi che avevano preso la forma di comunicati stampa pieni di reciproche accuse tra l'ex amministratrice dell'Acr, Marcella Chierichella, e l'attuale proprietà, rappresentata da Bruno Martorano. Uno scambio di accuse che ha riproposto lo stucchevole clima di botta e risposta cui le vicende della società giallorossa ci avevano costretto, negli anni passati, ad assistere, e del quale non sentivamo assolutamente la mancanza. A dare il via al poco piacevole ping pong era stata la Chierichella, che aveva accusato Martorano di non aver onorato gli impegni sottoscritti al momento della cessione delle quote societaria, minacciando allo stesso tempo azioni legali per rientrare in possesso dell'Acr. Non si era fatta attendere la risposta di Martorano, che aveva invece fatto notare come la Chierichella avesse nascosto l'esatto ammontare della massa debitoria, garantendo un debito di 157 mila euro; in caso contrario, le somme eccedenti sarebbero state da lei saldate. In realtà, i debiti si sarebbero rivelati di gran lunga superiori. Come non fosse sufficiente, ieri si è registrata un'ulteriore puntata della telenovela, con la controreplica di Marcella Chierichella, che, tra l'altro, ha negato ogni suo presunto impegno di saldare i debiti in eccedenza. «Il signor Martorano – scrive l'ex amministratrice dell'Acr – e i suoi soci davanti al notaio Saraceno, alla sottoscritta ed al sig. Santarellli e soci si è assunto l'onere di pagare oltre ai debiti certificati dalla sottoscritta, anche tutti i debiti contratti durante la gestione Santarelli, che Martorano sapeva bene essere di gran lunga superiori a quelli da me dichiarati nell'atto notarile». La Chierichella (che al comunicato ha allegato anche l'atto notarile di cessione delle quote societarie) prosegue reiterando la richiesta che vengano rispettati gli accordi presi, e conclude con l'invito, rivolto a Bruno Martorano, «a farsi da parte e lasciare che la società torni a me; prima che sia troppo tardi, avrei il tempo di far fronte a tutti i debiti presenti, comprese le vertenze». Un'ipotesi che, solo a pensarci, fa venire i brividi ai tifosi giallorossi, che con l'arrivo di Bruno Martorano avevano finalmente pensato di poter chiudere una pagina amara e oltremodo travagliata del calcio messinese, e di aver finalmente ritrovato quella base solida e tranquilla su cui poter costruire sogni e speranze di un futuro migliore. In questo clima, è anche lecito attendersi ulteriori novità nei prossimi giorni, e non saranno certamente tutte positive per l'Acr, a partire dai punti di penalizzazione che, come una spada di Damocle, minacciano di sconvolgere la classifica dei giallorossi. 
Gazzetta del Sud

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