Martorano: «Avanti così»
Il dopo Campolo è già iniziato. Ieri mattina al San Filippo a dirigere la prima delle due sedute del mercoledì c'era Giovanni Cirino, affiancato dal preparatore atletico Carmelo Praticò e da quello dei portieri Nino Minniti. Per il momento si va avanti così anche se in società non è ancora tramontata l'idea di ingaggiare un nuovo allenatore. «Sappiamo che restano da giocare solo quattro partite – dice il presidente Bruno Martorano – e che l'attuale situazione potrebbe bastare per raggiungere la salvezza. Ma l'idea di ingaggiare un nuovo allenatore nasce dal tentativo di anticipare i tempi della prossima stagione. Una figura conosciuta nel panorama professionistica che abbia le carte in regola per guidare l'Acr, che sia Lega Pro o ancora serie D». Martorano aggiunge che «avevamo individuato un allenatore che facesse al caso nostro, purtroppo attualmente è impegnato in Lega Pro e si libera solo a giugno». La sensazione è che, per evitare scelte affrettate o a tempo, la stagione verrà conclusa con l'attuale staff tecnico affidando ai senatori della squadra un alto senso di responsabilità. «Sono convinto che, per il bene del Messina, abbiamo preso la decisione più giusta – ha aggiunto Martorano –. Mi sono arrivati messaggi positivi, evidentemente l'ambiente non ha preso male l'esonero di Campolo. Ora dobbiamo guardare avanti, pensare a finire il campionato al meglio. E già a Mazara del Vallo dobbiamo reagire, credo che i ragazzi centreranno la vittoria». Quindi nessuna preoccupazione per il finale di campionato? «Assolutamente no. Ci aspettano quattro gare insidiose ma sapremo superare il momento difficile. E il campo mi darà ragione». Martorano oggi sarà a Roma. Nella Capitale, in compagnia del socio Ficara, il massimo dirigente giallorosso si recherà in via Po, sede della Lega Dilettanti, per conoscere la situazione relativa alla penalizzazione. Il Messina rischia dai 3 ai 7 punti per le vertenze perse con gli ex tesserati, il presidente chiederà lumi visto che, con il mese di aprile alle porte, non è chiara ancora la pena da scontare per i giallorossi.
Gazzetta del Sud
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