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Benvenuti nel blog dedicato interamente alla BIANCOSCUDATA...vuole essere un contenitore di notizie,aggiornamenti e riflessioni sul nuovo percorso intrapreso il 23 Marzo 2009 dall'Acr Messina verso la rinascita calcistica della nostra città.

14/07/2017 A.C.R. Messina rinuncia a presentare ricorso avverso mancata iscrizione al campionato di Serie C...e' l'ULTIMO RESPIRO...il presente contenitore cessa gli aggiornamenti...grazie a quanti in questi anni ci hanno seguito...!!!

Acr MESSINA...fino all'ultimo respiro !!!

Esiste un luogo dove il mito si confonde con la realtà e dove il tempo sembra essersi fermato per lasciare una traccia indelebile nell'anima degli uomini. Questo luogo è Messina...nn è solo memoria,ma qualcosa di più forte,di più grande,di più emozionante...è il senso di appartenenza a una comunità,che pur vinta spesso da un destino avverso,è sempre riuscita a trovare la forza di risorgere e di affermare il suo orgoglio di esistere...
Piero Ortega


GRAZIE !!!



domenica 26 settembre 2010

Pari e patta...ma il MESSINA ha sprecato l'incredibile

Terzo risultato utile consecutivo per i peloritani. L'esordiente tecnico Lorentino Beoni ha lanciato tra i titolari Borgogni, che al 14' ha sbloccato il risultato con un preciso colpo di testa. Messina straripante nel primo tempo ma raggiunto e superato dalla doppietta di Iovene. Il definitivo pareggio di Cocuzza su penalty al 63'. Ben 720 gli spettatori paganti.
L'ACR Messina ospita una delle big del torneo, la Turris: contro la vice-capolista severo esame per i lanciati peloritani, reduci dalla doppia affermazione con Noto e Nola. L'esordiente tecnico peloritano Lorentino Beoni rispetto a Cirino cambia soltanto un elemento: Borgogni parte nell'undici titolare al posto di Conti, confermato il 4-2-3-1, modulo congeniale In panchina il nuovo vice di Esposito, l'ex della Sestrese Marco Frassinelli. Tra gli ospiti a sorpresa soltanto panchina per Poziello: l'attaccante che è andato in gol mercoledì contro il Sapri ha svolto parte del ritiro precampionato con l'ACR Messina di Capuano a Trevi. Presenze in aumento sugli spalti: sono circa 400 gli spettatori presenti in Curva Sud, l'ufficio stampa peloritano quantifica in 720 gli spettatori paganti. Da segnalare infatti la presenza di una cinquantina di sostenitori campani nel settore ospiti.
LA CRONACA : Prima del calcio d'inizio i giocatori di casa si caricano abbracciandosi in gruppo, come una squadra di rugby: rispettato il canovaccio già visto nel pre-partita con il Noto. Al 1' ci prova con un pallonetto Polverino: la conclusione sorvola di poco la traversa, graziato nell'occasione Esposito, che libera con un po' di affanno. Al 7' ci prova da fuori area Borgogni: l'esordiente Munao si rifugia con un intervento goffo in calcio d'angolo. Al 10' D'Angelo con una conclusione al volo su assist di Marzocchi fa urlare al gol il San Filippo: palla di poco a lato. Al 14' l'ACR in vantaggio con un colpo di testa di Borgogni, su cross di D'Angelo. Precisa la deviazione del numero undici, che sfrutta nel migliore dei modi l'assist del compagno. Il Messina sogna la vetta grazie alla marcatura che potrebbe valere il terzo successo consecutivo. Al 19' l'ex calciatore del Città di Castello ci riprova ma questa volta il suo colpo di testa è meno incisivo e Munao blocca facilmente. Al 21' si spegne di poco a lato il tiro su punizione dalla lunga di distanza di Marzocchi. Un Messina straripante ad un passo dal raddoppio al 23' quando Granito centra un clamoroso palo dopo essersi liberato al meglio in mezzo a due uomini. Al 28' clamorosa chance sprecata da D'Angelo, che servito in profondità si presenta da solo davanti a Muneo che riesce a respingere con una strepitosa parata. Sul fronte opposto Majella cade in area e chiede il rigore ma viene ammonito per simulazione. Al 34' i campani non sfruttano una punizione e rimediano anzi un ulteriore giallo con Russo. Al 35' primo svarione della retroguardia di casa e pareggio firmato da Iovene con una splendida incursione in area. L'1-1 un premio probabilmente eccessivo per gli ospiti, l'ACR può recriminare per la grave sbandata difensiva ma soprattutto per le occasioni sprecate in precedenza. Al 38' lo scatenato Iovene va ancora il gol, ma l'azione era stata bloccata per un fallo dell'under biancorosso. Il Messina sembra adesso un po' sulle gambe: potrebbe pesare ancora una volta il ritardo di condizione. Al 41' grande progressione di capitan D'Ambrosio che va anche al tiro: la conclusione viene paradossalmente rimpallata da un compagno. Al 45' Russo svetta di testa ed anticipa Esposito, un difensore dell'ACR salva sulla linea. Squadre al riposo sull'1-1. La ripresa si apre con il forcing dei campani: al 3' Adaldo conclude di poco a lato, al 4' da posizione defilata lo imita Iovene. Al 5' Marino viene fermato in off-side. Al 9' Messina vicino al raddoppio: Borgogni si libera bene e da fuori area centra un clamoroso palo interno; sulla ribattuta viene segnalato un altro fuorigioco. All'11' Granito si divora il possibile 2-1 e sul fronte opposto arriva a sorpresa il vantaggio della Turris, ancora con Iovene, che festeggia sotto il settore occupato dai supporters campani. La Curva Sud reagisce incitando a squarciagola i propri beniamini. La gara continua ad offrire emozioni: prima è Granito a spedire alto da centro area, sul fronte opposto dopo una respinta di Esposito, Braca di testa spedisce di pochissimo a lato. Al 18' il Messina ottiene il pareggio su calcio di rigore procurato da Granito e trasformato da Cocuzza, alla seconda marcatura casalinga consecutiva. Penalty originato da un'ingenua trattenuta di Adaldo. Al 66' viene annullata un'altra rete allo scatenato Iovene per fuorigioco. Al 68' campani ancora insiodiosi sullo spiovente di Rinaldi, non sfruttato dai compagni. Beoni si gioca il tutto per tutto; fuori Pucino, un terzino, dentro Biondo, un esterno offensivo. Il modulo comunque non cambia dal momento che Marino arretra e ricopre il ruolo di terzino, mentre Di Renzo ha cambiato fascia di competenza. L'ex tecnico del Sansovino prova quindi a rimescolare le carte. Di Nola risponde inserendo Amarante, che rimedia subito un giallo: è il quinto ammonito tra gli ospiti, Con il successivo inserimento di Sorrentino, Biondo si sposta ancora più avanti, a supporto di Granito. La soluzione non sembra però sortire gli effetti sperati. All'86' provvidenziale l'intervento difensivo di D'Ambrosio, che agevola l'uscita di Esposito sugli sviluppi di un insidioso lancio in profondità. All'89' ACR vicino al vantaggio con Marino: il suo destro sorvola di poco la porta difesa da Munao. Nonostante i quattro minuti di recupero finisce 2-2.
IL TABELLINO
ACR Messina - Turris 2-2
Marcatore: al 14' Borgogni (M), al 35' ed al 58' Iovene (T), al 63' Cocuzza (M).
Messina (4-2-3-1): Esposito ('90), Pucino ('92; al 69' Biondo, '92), Di Renzo ('91), Marino (VK), D'Ambrosio (K), Lo Piccolo, D'Angelo ('91), Marzocchi, Granito, Cocuzza (al 78' Sorrentino), Borgogni (84' Conti). In panchina: Frassinelli ('90), Romeo ('90), Schepis, Amico ('92). Allenatore: Lorentino Beoni. 
Turris: Munao, Raspaolo ('91), Montariello ('92), De Rosa, Adaldo ('90), Braca, Iovene ('92), Rinaldi (al 75' Amarante), Polverino (84' Manzi), Russo, Majella (64' Poziello). In panchina: Prete ('91), Tedesco ('92), Del Nunzio, Vacca ('91). Allenatore: Mario Di Nola.
Note - Ammoniti: Majella (T), Russo (T), De Rosa (T), Adaldo (T), Amarante (T). Recupero: 3' e 4'. Spettatori paganti: 720.
Arbitro: Daniele Rasia di Bassano del Grappa. Assistenti: Marzio Salvi di Siracusa ed Edoardo Ficarra di Palermo.
messinasportiva.it

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