Domenicali si presenta: "sensazioni positive"

Oggi il mister si è ufficialmente presentato alla stampa, dopo che la sua posizione burocratica è stata definita in Lega

Adesso è ufficiale. Manuele Domenicali è l'allenatore dell'Acr Messina e domenica potrà sedere in panchina a guidare i giallorossi nella trasferta di Benevento. Il tecnico, dopo la seduta di allenamento, ha concesso le interviste ai giornalisti. Il mister ha parlato di cinque nuovi calciatori già tesserati, ma in arrivo potrebbero essercene altrettanti. Un cantiere apertissimo, e non poteva essere altrimenti, quello dell'Acr Messina, ma il tecnico è fiducioso, ha avuto segnali positivi dalla squadra dopo pochissimi giorni di allenamento. Domenicali sostiene che la società sta facendo di tutto per mettergli a disposizione una rosa competitiva. Al mister chiediamo una impressione della gara di domenica scorsa: "Abbiamo lavorato solo cinque giorni, ma in campo qualcosa di buono si è visto. Sappiamo che questo non è sufficiente per affrontare un campionato difficile e siamo coscienti che dovremo completare questo organico per essere protagonisti".

Quanti calciatori mancano per completare la rosa? "Premetto che nonostante i tanti giovani che hanno ben figurato domenica, siamo alla ricerca di under, soprattutto '92, che hanno fatto esperienza in questa categoria. Numericamente abbiamo bisogno almeno di 6 giocatori di un certo livello. Mi riferisco a due attaccanti, un esterno importante, un centrocampista, il dodicesimo portiere ed un esterno difensivo".

Sappiamo che già sono arrivati dei nuovi calciatori e sono stati tesserati... "Confermo che è stato tesserato Lo Piccolo, Conti e Chovet. Domani, al massimo dopodomani arriveranni Prandelli e Borgogni. Si tratta di un attaccante di 22 anni che, sono certo, farà molto bene. Borgogni è un trequartista che la scorsa stagione era a Teramo in C1: quindi un calciatore che ha il suo bel bagaglio di esperienza".

Diciamo quindi che domenica prossima avremo sicuramente cinque nuovi calciatori in rosa disponibili "Sì, questi cinque calciatori, possiamo già considerarli in organico, ma non è detto che non ne arrivino altri. La società si sta muovendo a ritmi elevati. Quelli che arrriveranno troveranno già una squadra che sta già capendo cosa deve fare, ma soprattutto ha capito in quale piazza sta giocando".

Ci conferma che un messinese, che lei conosce bene, potrebbe coronare il sogno di vestire la maglia della squadra della sua città? "Non è un mistero che io abbia contattato Francesco Mortelliti. E' un calciatore di notevole esperienza in categorie superiori. Io l'ho avuto a Portogruaro e realizzò 9 reti giocando da esterno. Ho sottoposto il suo nome alla società, vedremo come andrà a finire".

Quali sono le sue sensazioni in questi pochissimi giorni trascorsi a Messina? "Anche se sono qui da poco tempo, le sensazioni che ho avuto sono positive. Non posso dire che vinceremo sicuramente il campionato, ma sono certo che disputeremo un torneo importante ad alti livelli".

Quando vedremo il Messina che lei ha in mente? "Sotto il profilo del gioco e dei risultati, per vedere un Messina di un certo livello come è nella mia mente, dobbiamo attendere un paio di mesi".

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