Ancora una sconfitta per il Messina, che a Benevento si spegne alla distanza

Sul campo della Forza e Coraggio peloritani sconfitti per 3-1. Dopo l'iniziale vantaggio siglato dal neo-acquisto Granito, i campani hanno ribaltato la situazione grazie alle reti di Caruso, autore di una doppietta, e Tortora. Entrambe le contendenti hanno giocato più di un tempo con un uomo in meno. L'ACR resta bloccato a quota zero dopo due gare. A Benevento matura la seconda sconfitta consecutiva per l'ACR Messina, superato per 3-1 dal Forza e Coraggio. Innegabili i progressi rispetto all'esordio con la Valle Grecanica, ma al momento in classifica resta un malinconico zero alla voce punti, scotto inevitabile per una formazione allestita in extremis dopo il cambio di proprietà con l'avvento alla presidenza dell'imprenditore romano Piero Santarelli. Tra gli ospiti nell'undici titolare subito due dei nuovi acquisti, il centrocampista Borgogni e l'attaccante Granito, mentre i vari Frassinelli, Lo Piccolo, Chovet e Prandelli saranno disponibili soltanto a partire dalla gara con il Noto di domenica 19. Il Forza e Coraggio ha confermato l'undici che ha conquistato dopo l'iniziale doppio vantaggio un pari a Sapri. Soltanto panchina in avvio per Romano, l'anno scorso grande trascinatore dell'Avellino con 21 reti ed in estate affiancato all'ACR di Arturo Di Mascio, e Grillo, già visto in ritiro a Trevi con i peloritani nel corso del breve interregno di Capuano. Il racconto della sfida. In avvio uno spunto rappresentato da una conclusione non particolarmente insidiosa di Massaro, che non ha inquadrato la porta. Al 4' degno di nota il tiro-cross di Mustone, che ha scheggiato la traversa. Buona la partenza dei locali, che però sono andati sotto al 7'. Subito in rete Granito che, ben appostato in area, ha battuto imparabilmente Despucches. È durato appena 9' il vantaggio dell'ACR, che al 16' ha incassato il gol di Caruso, bravo nel risolvere una mischia in area. Tre minuti dopo è stato ancora il centrocampista ex Casertana ad andare vicino al raddoppio, ma Esposito si è opposto nel migliore dei modi. Dopo un ottimo avvio dei giallorossi, convincente la reazione dei campani. Positiva la prova di Massaro, che ha messo ripetutamente in difficoltà la retroguardia peloritana. Al 35' l'episodio che avrebbe potuto cambiare il match: Iossa viene spedito anzitempo negli spogliatoi, per una presunta gomitata rifilata a Granito, spina nel fianco della retroguardia campana. Vibranti le proteste dei locali, che già avevano contestato alcune discusse segnalazioni degli assistenti. I peloritani però non ne hanno approfittato ed anzi al 42' Sorrentino, da ultimo uomo, è stato costretto a stendere Tortora che si era involato all'indirizzo della porta di Esposito. Inevitabile il rosso anche per lui. Squadre al riposo sull'1-1 e con un uomo in meno per parte. La ripresa è iniziata con un clamoroso errore da parte della retroguardia peloritana: Marino ha servito inavvertitamente Tortora che si è involato verso la porta avversaria e dopo appena 2' ha portato in vantaggio i locali. Domenicali ha operato subito due cambi: dentro Cocuzza e De Sena, fuori D'Angelo e Granito, quest'ultimo ovviamente non ancora al top dal punto di vista fisico. I peloritani hanno accusato il colpo, calando nuovamente alla distanza, come già avvenuto domenica scorsa in occasione dell'esordio. Ci ha provato Marzocchi, ma la sua conclusione da fuori si è spenta sopra la traversa. Al 65' la formazione ospite ha esaurito i cambi: dentro anche Conti per Borgogni. Poche le azioni degne di nota nel corso di un secondo tempo condizionato dall'insufficiente incisività dei peloritani, la cui condizione fisica non è ancora ottimale. Soltanto nel finale gli ospiti hanno cercato una reazione d'orgoglio. Il loro forcing è valso la conquista nel recupero di ben tre calci d'angolo consecutivi: su uno di questi corner perfino il portiere Esposito ha provato a rendersi pericoloso. Ma nel recupero matura la definitiva beffa, con il 3-1 siglato da Caruso.

Forza e Coraggio Benevento - ACR Messina 3-1

Marcatore: al 7' Granito (M), al 16' Caruso (FG), al 47' Tortora (FC), al 92' Caruso (FC).

Forza e Coraggio Benevento: Despucches, Sodano, Mustone, Caruso, Allocca, Iossa, Massaro, Gasparini, Tortora (83' Amabile), Chiesa (70' Romano), Pingue (46' Grillo). In panchina: Musto, Fiscariello, Riccio, Formato. Allenatori: Mauro - Lepore.

ACR Messina: Esposito, Romeo, Di Renzo, Marino, D'Ambrosio, Sorrentino, D'Angelo (59' De Sena), Marino, Marzocchi, Granito (59' Cocuzza), Borgogni (65' Conti), Amico. In panchina: Spataro, Bercella, Cucè, Biondo. Allenatore: Domenicali.

Arbitro: Riccardo Baldicchi di Città di Castello.

Assistenti: Giovanni Guglielmi e Maria Simone di Albano Laziale.

Note - Espulsi: al 35' Iossa (FC), al 42' Sorrentino (M). Ammonito: Amico (M). Recuperi: 1' e 4'.

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