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Benvenuti nel blog dedicato interamente alla BIANCOSCUDATA...vuole essere un contenitore di notizie,aggiornamenti e riflessioni sul nuovo percorso intrapreso il 23 Marzo 2009 dall'Acr Messina verso la rinascita calcistica della nostra città.

14/07/2017 A.C.R. Messina rinuncia a presentare ricorso avverso mancata iscrizione al campionato di Serie C...e' l'ULTIMO RESPIRO...il presente contenitore cessa gli aggiornamenti...grazie a quanti in questi anni ci hanno seguito...!!!

Acr MESSINA...fino all'ultimo respiro !!!

Esiste un luogo dove il mito si confonde con la realtà e dove il tempo sembra essersi fermato per lasciare una traccia indelebile nell'anima degli uomini. Questo luogo è Messina...nn è solo memoria,ma qualcosa di più forte,di più grande,di più emozionante...è il senso di appartenenza a una comunità,che pur vinta spesso da un destino avverso,è sempre riuscita a trovare la forza di risorgere e di affermare il suo orgoglio di esistere...
Piero Ortega


GRAZIE !!!



domenica 30 aprile 2017

QUASI FATTA...

Il Messina centra la salvezza sul campo. Milinkovic e Capua stendono il Cosenza: 2-1
Nell’ultimo match casalingo i giallorossi non falliscono l’appuntamento con i tre punti. Accade tutto nel primo tempo con l’uno-due piazzato dalla squadra di Lucarelli. Mendicino accorcia al 46′. 
Il pre-partita: ultimo impegno casalingo del campionato per il Messina a caccia di punti per la salvezza. L’incombente penalizzazione obbliga i giallorossi a fare il massimo in questo rush finale per scongiurare brutte sorprese. Lucarelli deve rinunciare allo squalificato Rea e all’infortunato Mancini. Spazio in difesa al terzetto composto da Maccarrone, Bruno e De Vito. A centrocampo c’è Capua con Musacci e Da Silva. Grifoni e Sanseverino sulle corsie esterne. Milinkovic e Anastasi in avanti. Il Cosenza, quinto e già certo della qualificazione ai playoff, si affida al tridente offensivo composto da Statella, Mendicino e Cavallaro. La cronaca: al 6’ lancio in profondità di Musacci, Perina anticipa in uscita Anastasi. Il Messina è partito con il piglio giusto e trova il vantaggio all’8’. Da Silva serve in area di rigore Milinkovic, finta del numero 10, palla sul destro e tocco a battere Perina. E’ l’1-0 e match subito in discesa per i giallorossi. Il Cosenza prova a rispondere. Al 15’ iniziativa personale di Calamai che calcia da fuori, spedendo a lato. Milinkovic sciupa poi in contropiede dopo essere riuscito a superare nella corsa Tedeschi. Al 26’ Da Silva trova spazio sulla destra, ma conclude sull’esterno della rete. Tre minuti più tardi velenoso diagonale del rossoblù D’Orazio, sul quale Berardi si distende a deviare. La squadra di Lucarelli punge nuovamente al 31’: Milinkovic ispira e serve in mezzo per l’accorrente Capua, conclusione rasoterra di prima intenzione a trafiggere Perina. Messina 2, Cosenza 0. Grande esultanza per il centrocampista, al suo secondo centro stagionale. I padroni di casa dilagano e hanno anche un doppia clamorosa chance per chiudere definitivamente il confronto. Al 42’ Anastasi si fa respingere il diagonale da Perina, sulla sfera si avventa Grifoni che trova però Tedeschi a salvare sulla linea. Incredibilmente nel recupero il Cosenza accorcia invece le distanze. Il pallonetto di D’Orazio sorprende Berardi e incoccia sulla traversa, per Mendicino è un gioco da ragazzi spingere in rete per il 2-1. Beffa per i giallorossi, al riposo col minimo vantaggio. Alla ripresa doppio cambio nel Cosenza: dentro il portiere Saracco per Perina e Letizia al posto di Blondett. Al 7’ Anastasi giù dopo il contatto in area con Tedeschi, l’arbitro lascia proseguire e sul nuovo suggerimento dell’attaccante per Musacci è alta la conclusione al volo del capitano. Sugli sviluppi di una punizione battuta da Milinkovic è ancora Anastasi cercare il bersaglio, vedendosi ribattere il tentativo in corner. Al 14’ Sanseverino imbecca Anastasi, Saracco si allunga e devia in angolo sul tocco sottomisura dell’ex catanese. Altra occasionissima sfumata per il Messina. Brivido, poi, sulla rovesciata da centro area di Letizia: Berardi blocca. Foresta rimpiazza l’esausto Milinkovic. Il Cosenza tenta il tutto per tutto e ci prova con Calamai che non inquadra la porta dai venti metri. Due i minuti di recupero, ma non accade più nulla. Messina batte Cosenza 2-1. Con sette punti di margine sulla zona playout, complice il ko dell’Akragas con la Juve Stabia, i giallorossi, attesi dall’ultima sfida sul terreno della Vibonese, sono già abbondantemente salvi sul campo. La temuta penalizzazione (da -2 a -4) potrebbe così risultare ininfluente. Intanto è già festa al “Franco Scoglio”.
IL TABELLINO
Messina-Cosenza 2-1
Marcatori: 8’ pt Milinkovic (M), 31’ pt Capua (M), 46’ pt Mendicino (C).
Messina (3-5-2): Berardi; Maccarrone, Bruno, De Vito; Grifoni, Capua, Musacci, Da Silva (39′ st Madonia), Sanseverino; Milinkovic (29’ st Foresta), Anastasi. A disp. Russo, Ansalone, Bencivenga, Faiello, Marseglia, Akrapovic, Bossa, Ciccone, Plasmati, Ventola. All. Cristiano Lucarelli.
Cosenza (3-4-3): Perina (1’ st Saracco), Blondett (1’ st Letizia), Tedeschi, Pinna; D’Anna, Capece (35′ st Caccetta), Calamai, D’Orazio; Statella, Mendicino, Cavallaro. A disp. Bilotta, Corsi, Madrigali, Meroni, Criaco, Ranieri, Tribulato. All. Stefano De Angelis.
Arbitro: Pasquale Boggi di Salerno. Assistenti: Giuliano Parrella di Battipaglia e Francesco Gnarra di Siena.
Note – Ammoniti: 12’ pt D’Anna (C). Grande cornice di pubblico al “Franco Scoglio”.
messinasportiva

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