Messina: cos'hanno insegnato due mancate iscrizioni?
Messina è purtroppo una città abituata a vedere il calcio che conta sparire senza rendersene conto. Il triste richiamo dell'addio riecheggia tristemente e mestamente sullo Stretto. La squadra, che dovrà impegnarsi strenuamente per evitare la retrocessione, se miracolosamente dovesse centrare la salvezza che genere di futuro avrebbe? Cosa stanno facendo le Istituzioni e i messinesi per scongiurare una nuova onta? Ancora nulla. Si attende senza agire. Cosa fare? Si potrebbe tentare di intavolare una discussione costruttiva accompagnata dai fatti con l'attuale presidente del Messina, Lo Monaco. Carte in tavola e una rappresentanza dei tifosi presente. Si potrebbe cercare di reperire dei nuovi acquirenti, o magari formare una cordata in grado di salvare l'ACR. Tutto, però, tace. Una situazione di stallo abituale per la città siciliana non solo nello sport, ma in gran parte della sua storia. Per conseguire i frutti sperati bisogna seguire un iter dove le parole e le idee sfocino in fatti ed opere. Intanto il tempo trascorre e i granelli della clessidra continuano a venire giù tutti verso la stessa direzione e senza fermarsi. Sarebbe il caso di iniziare a programmare il salvataggio della squadra di calcio che rappresenta Messina. E poi, cosa hanno insegnato due mancate iscrizioni?
ilforzamessina
si'...ma io..messinese...( per autodenigrarci..o autoflaggellarci...siamo campioni del mondo...siamo diventati la Citta'..piu' orrenda di questo mondo..mah...
RispondiElimina) cosa c'entro..? Ma c'e la volonta' del patron..di sedersi ad un tavolo e confrontarsi con chi di dovere..? E anche con toni concilianti..? Vediamo...
Appunto...sarebbe il primo aspetto da chiarire...
Elimina