Fondamentale affermazione dei giallorossi, che si sbloccano di fronte al pubblico amico, al termine dell'ennesima settimana movimentata sul fronte societario. Una prestazione tutta grinta ha consentito alla squadra di strappare applausi ai tifosi giallorossi. Presente in tribuna l'ex vice-allenatore del Catania Pino Irrera, in pole per la panchina nonostante le smentite.
In uno stadio finalmente riaperto al pubblico va in scena il match valido per la terza giornata del campionato di Serie D, girone I. Alcune le novità assolute tra i giallorossi: debutto dal 1' per i difensori Fabrizio Lo Piccolo ('84, ex Atletico Roma) e Raffaele Pucino ('92, che nelle scorse settimane aveva sostenuto un periodo di prova con la Casertana), mentre l'attaccante Matteo Prandelli ('88, che aveva già esordito in Coppa Italia con la maglia del Como) siederà inizialmente in panchina. Esordio casalingo per Borgogni e Granito, già impiegati sette giorni fa a Benevento, Soltanto panchina per Conti. Out lo squalificato Sorrentino, che tornerà a disposizione mercoledì nel turno infrasettimanale con il Nola. L'attaccante Carmine De Sena ha invece lasciato la squadra. Il Noto presenta 4 volti nuovi rispetto all'undici titolare di domenica scorsa con il Sapri. Presente in tribuna il tecnico Pino Irrera, il quale ha però smentito di aver avuto qualsiasi contatto con la società. Folta la presenza di sostenitori ospiti. Osservato al via un minuto di silenzio in memoria del tenente italiano deceduto in Afghanistan. Il Messina in maglia nera e pantaloncini rossi, mentre il Noto indossa una casacca a strisce verticali bianche e granata.
LA CRONACA.
Avvio di gara in sordina: il primo tiro è al 7' ad opera di Cocuzza che sugli sviluppi di un calcio d'angolo conclude debolmente consentendo il facile intervento a Rossi. Sessanta secondi più tardi è Borgogni a provarci dalla lunga distanza, ma la sua conclusione termina abbondantemente alta. Dalla Curva sud i circa sessanta tifosi del Messina intonano cori all'indirizzo del presidente ("Santarelli dov'è") assente quest'oggi allo stadio. Al 19' clamorosa occasione sprecata da Granito che imbeccato da Cocuzza si presenta tutto solo davanti a Rossi ma si lascia respingere il tiro di piede dal portiere. Sugli sviluppi del corner seguente Messina in vantaggio con D'Ambrosio che svetta di testa e trafigge l'estremo difensore ospite. Il capitano va poi a esultare sotto la Curva Sud. I padroni di casa siglano il raddoppio al 27' grazie ad un autentico bolide su calcio di punizione di Cocuzza. Alla realizzazione che vale il 2-0 segue una curiosa esultanza che vede protagonista l'intera formazione peloritana. Al 30' il Noto sfiora il gol con una punizione ben calciata da Filicetti che si spegne però sul fondo. Al 39' ghiotta chance capitata sui piedi di Carbonaro che, ben servito in area, sciupa malamente spedendo alto sopra la traversa da ottima posizione. Il primo tempo si chiude sul 2-0: risultato ampiamente meritato per l'ACR. Nella ripresa Noto pericoloso al 7' con un tiro-cross di Pirrone, sul quale è bravo ad opporsi di pugno Esposito. La gara fila via senza grossi sussulti. Al 18' conclusione da fuori di Catania che scivola però al momento del tiro e spedisce altissimo. Due minuti dopo 3-0 dell'ACR con Marzocchi: il neo entrato Conti va via sul filo del fuorigioco, scarta il portiere Rossi, incespica al momento di depositare il pallone in rete ma riesce a servire il centrocampista che infila a porta sguarnita. Scatenata la squadra di Cirino, vicina alla quarta marcatura prima con Granito (respinta di Ross) e poi con D'Angelo (pallone a lato). Al 32' gli ospiti riducono lo svantaggio con Carbonaro, complice una grave disattenzione del portiere Esposito. Il match si riaccende ed il Noto reclama per la mancata concessione di un calcio di rigore. La formazione di Betta sfiora nuovamente il gol su cross di Orefice non sfruttato da due attaccanti. Il Messina si rifà vedere in area avversaria con D'Angelo che serve Cocuzza il cui tiro, da appena dentro l'area, si perde a lato. Finisce 3-1 e l'ACR può brindare al primo successo stagionale. Un grosso sospiro di sollievo al culmine dell'ennesima settimana difficile.
ACR Messina-Noto 3-1 IL TABELLINO
ACR Messina: Esposito, Pucino, Di Renzo, Marino (30' st Biondo), D'Ambrosio, Lo Piccolo, D'Angelo, Marzocchi, Granito (22' st Prandelli), Cocuzza, Borgogni (13' st Conti). all. Cirino. a disp. Spataro, Cucè, Romeo, Amico.
Noto: Rossi, Ignazzitto, Scaravilla (7' st Levantino), Bognanni, Orefice, Cocuzza, Savanarola, Pirrone, Carbonaro, Filicetti, Catania (25' st Selotto). all. Betta. a disp. Zelletta, Montalto, Calabrese, Strano, Di Dio.
Arbitro: Abisso di Palermo (assistenti Tarchi di S. Giovanni Valdarno e Salmasso di Portogruaro).
Marcatori: 20' pt D'Ambrosi, 27' pt Cocuzza, 20' st Marzocchi, 32' st Carbonaro
Ammoniti: 43' pt Pirrone, 8' st Granito, 15' st Cocuzza (N), 28' st Carbonaro, 38' st Savanarola
Note: recupero primo tempo 2', secondo tempo 5'
messinasportiva.it
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